Curcumina e cellule ovariche
Negli ultimi anni è stato riscontrato un crescente numero di prove che la curcumina può influenzare le funzioni ovariche. Numerosi studi, in vitro ed in vivo, hanno dimostrato la sua capacità di sopprimere la proliferazione e promuove l’apoptosi nelle cellule tumorali ovariche e di prevenire gli effetti negativi derivanti dall’invecchiamento, da radiazioni ionizzanti, dallo stress ossidativo e micotossine, sulla funzionalità ovarica. Sicuramente gli studi ad oggi effettuati non sono sufficienti a chiarire tutti i meccanismi attivati, ed alcuni risultano anche essere contraddittori; resta infatti in dubbio se i curcuminoidi, per controllare proliferazione/apoptosi, agiscono a livello trascrizionale o traduzionale, o a livello metabolico. Sicuramente la via non è unica e i meccanismi d’azione sono multipli. Il dubbio si insinua nelle cellule sane, in quanto sono molto scarsamente studiate.
Si osserva l’accumulo di mRNA di promotori anti-proliferativi e pro-apoptotici, condizione che da un punto di vista sembrerebbe abbassare la vitalità delle gonadi femminili, ma che sicuramente rappresenta un buon potenziale per la cura di condizioni patologiche. Si osserva, inoltre, una inibizione del progesterone e una stimolazione della produzione di testosterone; questo potrebbe comportare una inibizione della crescita delle cellule follicolari e dell’oogenesi.
Una buona applicazione della curcumina potrebbe anche essere nell’agricoltura, per il mantenimento di animali da allevamento sani.
Per approfondire la lettura:
Kádasi A, Maruniaková N, Štochmaľová A, Bauer M, Grossmann R, Harrath AH, Kolesárová A, Sirotkin AV.
Direct effect of curcumin on porcine ovarian cell functions.
Anim Reprod Sci. 2017 May 12. pii: S0378-4320(17)30150-1. doi:10.1016/j.anireprosci.2017.05.001.